Izi Izi - 48h (part. Sfera Ebbasta)

No, mi dispiace, non ci sono più
In quel locale non ci suono più
Sopra quel tetto non ci dormo più
Son maledetto e non ne posso più
Non mi dispiace questo hotel
Ma io ho il ricordo della stanza mía
Ma io ho il ricordo della faccia mía
Ma io ho il ricordo di quand’ero io
Io sono stronzo quando voglio
E ora voglio
Di essere il boss non ne ho bisogno
Sono il messia
Se questo mondo fosse a posto
Avrei la vita per buttarla via
Mami, ho fatto tanti errori
Sì, ma fra questi non c’è l’odio per lo Stato
Oppure per la Polizia (no, no, no)

No, mi dispiace non ci sono più, yeh
E mi dispiace che tu sia scomparso, sì
Ti sei già fatto un’altra vita, forse
Io ho solo fatto un’altra canna
Vorrei che I miei giorni durassero quarantotto ore
Perché no, non mi basta più la metà
Mamma, stai tranquilla, sto mettendo tutto apposto
Penso a come vivevo, sì, fino a pochi mesi fa

E allora no
E allora no
E allora no
Yeh-yeh-yeh-yeh-yeh
E allora no

Lampada dei desideri, dammi otto vite
Come un gatto ne ho sette, ma le ho quasi finite
Mi sento in trappola, chiamami Trap king o non chiamarmi
Sfera Ebbasta o lo ami o lo odi, non puoi ignorarmi
E da bambino naso appiccicato a quella vetrina
E quella roba, sì, troppo costosa, troppo esclusiva
E non volevo nemmeno provarla, non la compravo
Dicevo che ripassavo, ma non sono ripassato mai
Mi vedi adesso che il bicchiere è pieno
Pensi che tutto questo mi ha dato alla testa
E vorresti soltanto rivedermi a zero
Come quando entra la pula e interrompe la festa, ah

No, mi dispiace non ci sono più, yeh
E mi dispiace che tu sia scomparso, sì
Ti sei già fatto un’altra vita forse
Io ho solo fatto un’altra canna
Vorrei che I miei giorni durassero quarantotto ore
Perché no, non mi basta più la metà
Mamma, stai tranquilla, sto mettendo tutto apposto
Penso a come vivevo, sì, fino a pochi mesi fa

E allora no
E allora no
E allora no
Yeh-yeh-yeh-yeh-yeh

E allora no
E allora no
E allora no
E allora no
Del